Menu principale:
550 gr di riso su-meshi
150 gr di punte di asparagi
200 gr di broccolata
100 gr di funghi di pioppo freschi
150 gr di Tamagoyaki
70 gr cetriolo
70 gr di zucca gialla hokkaido
50 gr di carota grossa
200 gr di daikon
100 gr di germogli di soia freschi
50 gr di germogli di porro freschi
4 foglie di lattuga
Q.B. Salsa shoyu, wasabi e gari
Tipologia: Sushi/giapponese
Difficoltà «««
Costo € €
Tempo di preparazione 60 min
Tempo di cottura 5 min
kcal/100 gr N.D.
Ciotole, coltello per verdure, vaporiera o cestello per cottura a vapore
Cottura: FORNELLO
Tecnica: cottura a vapore e lessatura
Lavate, pulite e mondate tutta la verdura, i funghi e i germogli. Mettete le cime dei broccoli a lessare in acqua bollente per un paio di minuti quindi poneteli in acqua e ghiaccio per bloccare la cottura (1). Una volta raffreddati fate scolare su di un canovaccio. Eliminate le radici dei germogli di soia (2), lavateli bene sotto l'acqua corrente e mettete ad asciugare. Ripetete l'operazione con i gemogli di porro. Cuocete al vapore per 5 minuti, aggiungendo un bicchierino di sake all'acqua, i funghi, la zucca e la radice di loto (3). Fate sempre raffreddare al termine.
Tagliate a triangolo il tamagoyaki (4), lessate per 5 minuti le punte di asparago (5) in acqua bollente e tagliate a julienne il daikon (6). Mettete quest'ultimo in acqua a spurgare per mezzora, quindi scolate e asciugate. Preparate
il resto delle verdure; affettate il cetriolo spurgato e privato dei semi, la zucca ed eliminate lo zoccolo dei funghi (7).
Tagliate la carota e datele la forma di fiore. Iniziate a comporre il chirashi; nelle ciotole aggiungete 2 prese di sumeshi (8), quindi disponete tutti gli ingredienti con ordine circolare e con accostamento cromatico. Aggiungete i germogli di porro e terminate con un ciuffo di zenzero in agro (gari) e un po di wasabi in un angolo della ciotola e servite (9).
Questa è la versione vegetariana del chirashi, la più antica tra le forme di sushi in ciotola insieme a quella con il pesce. Considerate che per questioni religiose la carne è stata introdotta in tempi relativamente recenti. Un piatto comunque sfizioso e facile da realizzare, adatto anche per cene vegane purchè evitiate il TAMAGO a base di uova.